Come le nevi si sciolgono al sole primaverile, così le tossine (AMA) accumulate si muovono e si sciolgono (muco) con l’innalzamento della temperatura. Un accumulo in eccesso può ostruire i canali corporei (srotas) provocando congestioni nasali, pizzicore, lacrimazione e gonfiore agli occhi.
In Ayurveda, il campo energetico più coinvolto nei raffreddori allergici è il Kapha Dosha (Acqua e Terra) avente le qualità di umidità, freddezza, pesantezza, in questi casi il catarro, riempie le vie respiratorie superiori, a volte, anche gli occhi.
La prima cosa da fare è migliorare la digestione evitando la formazione di muco in eccesso usando come aperitivo Trikatu Virya® unito in pari quantità con Appeto Virya® mescolati insieme con un po’ di ghee (burro chiarificato) o miele. I cibi devono essere cucinati in modo semplice con molti aromi e spezie, tranne il peperoncino rosso. In affiancamento è consigliato utilizzare i preparati Kaf Virya®, Nirjala Virya® e Hara Virya®, per depurare, rinforzare il sistema immunitario e migliorare la respirazione, eliminando gonfiori, pruriti e mal di testa.