Tutti noi desideriamo dormire bene perché sappiamo e percepiamo che un buon sonno dona energia al nostro corpo e alla nostra mente.
Per la nostra salute dormire è indispensabile. E’ un nostro bisogno primario come il mangiare e il bere.
Se rimaniamo senza dormire, anche per pochi giorni, il funzionamento del nostro corpo e del nostro cervello si deteriorano rapidamente. Anche quando non dormiamo abbastanza possono subentrare alterazioni psicofisiche pericolose per il nostro benessere.
Finora, le numerose ricerche scientifiche sul sonno non sono mai riuscite a chiarire tutte le funzioni che avvengono mentre dormiamo.
Sappiamo solo che dormendo:
- recuperiamo le fatiche fisiche;
- riorganizziamo l’attività cerebrale;
- riordiniamo le informazioni apprese eliminando quelle superflue;
- attiviamo le varie funzioni legate al ritmo giorno-notte che ci permettono di svolgere le nostre attività diurne;
- stimoliamo in nostro sistema immunitario, rafforzandolo;
- proteggiamo il nostro corpo dagli stati infiammatori, stato alla base di molte malattie.
Normalmente, per essere in salute, noi passiamo un terzo della nostra vita dormendo.
Per questo motivo gli stili di vita odierni molto stressanti, riducendo il periodo dedicato al riposo (soprattutto la sera), minacciano il nostro sonno e le sue qualità.
Di conseguenza soffriamo più spesso d’insonnia, soprattutto se siamo donne oltre i 50 anni.
Secondo l’Ayurveda
L’insonnia può essere determinata dall’alterazione di uno o più Dosha, detti Campi Energetici: Vata (Aria), Pitta (Fuoco), Kapha (Acqua) che ci costituiscono. Per sapere a quale tipologia apparteniamo, è bene rivolgerci ad un medico ayurvedico il quale, con l’ascoltazione del polso, ci potrà indicare con precisione l’alimentazione e i rimedi naturali ayurvedici più idonei.
Adesso prendiamo in esame un sonno Vata.
E’ un son
no leggero, un qualsiasi rumore anche piccolo ci sveglia. Questo tipo di sonno interrompe più volte il nostro dormire nella notte, soprattutto tra le 2 e le 5 del mattino. Risente molto della variabilità climatica stagionale ed è più difficoltoso in autunno e in primavera. Spesso quando dobbiamo alzarci alla mattina ci sentiamo più stanchi della sera.
Per dormire bene, noi Vata sbilanciati, possiamo aiutarci con tisane calde
ayurvediche da bere durante il giorno e prima di coricarci come la Cittam e la Shanti Samya Virya®. La presenza di Rovere, Cardiaca, Mirto, Tiglio, Biancospino e altre, calmano la mente del cuore e le ‘onde’ cerebrali favorendo un sonno profondo e riposatore.
Otti
male sarebbe accompagnare le tisane con rimedi come le compresse Gam Virya® che coadiuvano il riequilibrio del Vata nella sua sede principale, il colon; le compresse Hara Virya®, che stabilizzano il Vata nell’apparato respiratorio; Triphala Virya®, in compresse o in polvere, ringiovanenti e riequilibranti del nostro metabolismo.