Il riposo, una buona alimentazione, vita all’aria aperta e movimento sono ingredienti importanti per mantenere o recuperare la salute.
Durante le vacanze la disponibilità di tempo dovrebbe consentirci di seguire queste buone regole di vita, tuttavia, se compare il raffreddore e la tosse, dal punto di vista dell’Ayurveda significa che il nostro corpo è pieno di tossine (AMA = muco).
Certamente qualcosa non è andato a buon fine rispetto ai nostri propositi di vita sana: abbiamo mangiato troppo o mangiato cibi non idonei alla nostra costituzione, come: gelati, pomodori, bibite fredde, oppure, non abbiamo riposato sufficientemente o semplicemente non abbiamo digerito correttamente.
Secondo l’Ayurveda:
il raffreddore che compare nel cambio di stagione, in autunno, è la manifestazione dell’ accumulo di muco nel corpo derivato prevalentemente dalla cattiva digestione e depositato prevalentemente a livello della testa e brochi. Il caldo lo fluidifica e facilita la sua eliminazione, ma i primi freddi lo condensano facendolo ristagnare negli “spazi vuoti” quali: i seni nasali, frontali e mascellari.
Sono fondamentali i trattamenti di purificazione del corpo con:
- Virechan Virya® , decotto già pronto, elimina il muco e l’eccesso di acidità dall’intestino, idoneo per bambini, adulti e nonni.
- Kaf Virya® , compressae e Nirjala Virya®, decotto già pronto, composti da piante che riscaldano, fluidificano il muco. Aiutano ad eliminarlo da tutto il corpo in particolare dall’apparato respiratorio, danando sollievo al respiro e favorendo un sereno riposo durante la notte.
- Bere calde tisane con piante balsamiche come la Kapha Samya Virya®, idratano il corpo e favoriscono la fluidificazione del muco.
- Utilizzo della lota, una particolare ampolla impiegata da millenni in India per l’igiene quotidiana del naso. Aiuta a mantenere le mucose nasali sane e, in caso di raffreddore, libera dal muco le alte vie respiratorie. L’impiego è semplice, basta riempire per 3/4 la lota con acqua calda salata e inserire l’ugello in una narice, inclinare la testa sopra il lavandino in modo che la linea del naso sia orizzontale affinché l’acqua possa uscire dalla narice inferiore. Ripetere dall’altra parte e soffiare successivamente attraverso le narici in modo da espellere il muco.
- oliare le mucose delle narici con oli, come Anu Taila. E’ una pratica quotidiana di igiene del naso, ma anche per decongestionare e per prevenire l’insorgere del raffreddore.
- caldi fumenti con Unnah Virya® , una miscela di piante in polvere decongestionanti le vie respiratorie, bilanciate che possono essere impiegate dai bambini, adulti e anziani.