L’igiene della bocca è fondamentale per avere denti e gengive sani. Essi aiutano ad avere una buona digestione perché permettono una corretta masticazione. Lo sapevano molto bene, sin dai tempi antichi, i popoli del Medio ed Estremo Oriente che hanno sempre curato l’igiene della bocca utilizzando particolari radici o rametti fibrosi; radici e rametti fungevano sia da spazzolino che da dentifricio. Usavano anche miscele di piante polverizzate che venivano strofinate con un dito sui denti e sulle gengive.
L’Ayurveda, la medicina tradizionale indiana, ti consiglia l’impiego di dentifrici alle erbe contenenti il Neem (Azadirachta Indica), pianta avente un’azione antisettica e antibatterica. Possono essere in pasta o in polvere. Seguendo sempre i principi dell’Ayurveda, l’igiene della bocca coinvolge anche la pulizia della lingua mediante l’archetto di rame chiamato jbbi. E’ una pratica che raccomandiamo in quanto sulla lingua si deposita una patina di “tossine”, soprattutto durante la notte, che deve essere eliminata per permetterti di avere una buona funzione delle papille gustative, per prevenire l’alitosi e l’infiammazione delle gengive e della gola.
In caso di infiammazione delle gengive e della gola, suggeririamo di bere il decotto già pronto d’erbe Nirjala Virya® diluito in un po’ d’acqua per fluidificare il muco che stimola la risposta infiammatoria gengivale e della cavità orale e la tisana Koshtha Virya® per eliminare le tossine accumulate nell’intestino che, secondo l’Ayurveda, generano l’infiammazione delle gengive e della gola.