Virya Shop

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I tre piccanti che ti aiutano si chiamano Trikatu Virya®.

Una sinergia fisio-funzionale che interviene sui diversi aspetti della sindrome metabolica.

Favoriscono la digestione, in particolare se rallentata e regolano il metabolismo.

Secondo l’Ayurveda tutte le spezie sono considerate veri e propri rimedi per prevenire o trattare determinati disturbi. Se più spezie vengono miscelate in modo accorto, la loro efficacia aumenta, agiscono in modo sinergico, moltiplicando la loro efficacia.

Questo è il caso del Trikatu, una miscela costituita da pepe nero, pepe lungo e zenzero. Gustato in bocca ha sapore piccante e leggermente irritante per le mucose. Localmente stimola la secrezione salivare (e nasale!), ma dopo la  digestione del cibo, la piccantezza del pepe lungo e dello zenzero si trasforma in sapore dolce. Per questa ragione il Trikatu Virya® non è irritativo della mucosa intestinale come è, invece, il peperoncino. Questa scoperta fu fatta dai Rishi, gli antichi saggi indiani, che si basarono sull’evidenza che alla fine del processo digestivo si manifestano effetti rassodanti nei tessuti e risveglianti nella mente.

Consigli ayurvedici

Il sapore acuto e penetrante di Zenzero, Pepe lungo e Pepe nero, genera calore e stimola i successivi livelli della digestione: intestinale, epato-pancreatico e tissutale. Svolge un’azione pacana di stimolo a tutte le attività enzimatiche ed ormonali connesse con la digestione e una azione dipana, carminativa, di eliminazione delle fermentazioni intestinali e regolarizzazione del microbiota intestinale.

Trikatu Virya® attiva il metabolismo dei grassi, riassorbendone l’accumulo. È utile anche a chi pratica attività sportiva stimolando il metabolismo in generale, fornendo energia al corpo e determinazione alla mente. La presenza dell’elemento fuoco, stimola fortemente l’azione di tutti gli agni, le attività enzimatiche nel loro complesso. L’azione gastrica, epatica e duodenale di Trikatu Virya® favorisce l’assorbimento dei nutrienti necessari allo sviluppo equilibrato dei tessuti e si rivela un ottimo ‘esaltatore’ nutrizionale (enzima Q10, citocromo P450). Gli accumuli di adipe, la ‘pancetta’ o l’inestetismo della ‘cellulite’ vengono liquefatti ed eliminati grazie all’azione di stimolo alla ‘termogenesi’ caratteristica di Trikatu Virya®.

Malattie gravi hanno origine dalla deposizione nei tessuti di amiloide o residui proteici (Alzheimer, artrite reumatoide, fibromilagia). Nella pratica ayurvedica si chiama ama, residui intossinanti depositati nel connettivo. L’azione di Trikatu Virya® porta alla disgregazione delle sostanze di rifiuto accumulate ripristinando le funzioni naturali.

La preparazione riequilibra Kapha Dosha e favorisce inoltre l’assimilazione delle vitamine e degli altri micro-nutrienti.

Usato assieme al ghee ha una ottima azione aperitiva, se assunto prima dei pasti.

Curiosità

Pepe nero, il re delle spezie. Il suo aroma caldo e pungente regola il gusto donando personalità alle pietanze. Quello indiano è il migliore. Il pepe nero deriva dall’essicazione dei frutti acerbi della pianta Piper nigrum, una liana legnosa perenne che si aggrappa agli alberi vicini o ai muri. Il frutto è una bacca contenente un solo seme grande circa 5 mm. Quando è acerbo è color verde, a maturità diventa rosso. I frutti neri e rugosi che comperi in erboristeria derivano dalla lavorazione che i semi subiscono e dall’essicazione.

La piccantezza del pepe nero è data prevalentemente dalla piperina che è solo 1% del sapore piccante dato dalla capsaicina contenuta nei peperoncini. Quindi il pepe nero ha una piccantezza molto inferiore al peperoncino.

La fragranza del pepe è data anche dall’insieme di altri importanti aromi che gli danno sapore di limone, legno e di fiori. Grazie a questo meraviglioso bouquet di aromi il pepe si è diffuso in tutto il mondo sin dai tempi antichi.

Pepe Lungo, Piper longum, appartiene anch’esso alla Famiglia Piperaceae come il pepe nero. È stata per molti secoli una spezia preziosissima in Europa sia per la cucina sia per le sue proprietà salutari. Lo stesso Ippocrate, il padre della medicina occidentale, ne fa menzione.

Oggi studi scientifici hanno dimostrato, ad esempio, che la piperlongumina in esso contenuta è in grado di uccidere molti tipi di cellule tumorali e di essere attiva nel contrastare vari tipi di tumori e leucemie.

I frutti del pepe lungo in realtà sono dei falsi frutti in quanto sono composti da una miriade di minuscoli frutti che contengono anche piperina.

Zenzero, Zingiber officinale, è un rizoma dal gusto piccante. Appartiene alla Famiglia Zinziberaceae come la curcuma e il cardamomo. Molto usato in cucina sia fresco che in polvere. Contiene 477 costituenti chimici tra cui vitamina C, beta caroteni, lecitina, curcumina, selenio, triptofano, vitamine del gruppo B, vitamina K, antiossidanti, sali minerali come il ferro e gingerolo avente una forte azione antinfiammatoria e antibatterica.