La società moderna ti impone spesso come stile di vita una vita sfrenata e di conseguenza porta a un accumulo esagerato di stress. Se vuoi eliminare questo stress, perché è diventato troppo gravoso e ti rendi conto che ti condiziona fortemente, puoi aiutarti con alcune soluzioni naturali ayurvediche.
Che cos’è lo stress
Cerchiamo anzitutto di fare chiarezza di cosa stiamo parlando. Hans Selye è il medico austriaco che coniò il termine “stress” nella metà degli anni Trenta del secolo scorso durante i suoi studi sui ratti all’Università di Montreal (Canada). Secondo lui lo stress è “una risposta aspecifica dell’organismo ad ogni richiesta effettuata su di esso”.
Il processo stressogeno, secondo Hans Selye, è costituito da 3 fasi:
- fase di allarme: la persona mette in moto tutte le sue risorse per adempiere all’esubero dei doveri richiesti;
- fase di resistenza: la persona stabilizza le sue condizioni e si adatta ai nuovi andamenti richiesti. Questa fase non può essere protratta a lungo, altrimenti si innesca la terza fase;
- fase di esaurimento: la persona registra la caduta delle difese e la successiva comparsa di sintomi fisici ed emotivi, cioè rischia di ammalarsi, in qualche caso gravemente.
Quali sono le cause
Secondo la scienza lo stress è una risposta psicofisica che l’organismo attua in risposta a compiti che il singolo individuo reputa eccessivi. Questo significa che un evento stressante per qualcuno non lo è invece per altri, mentre persino uno stesso evento può risultare più o meno stressante per la stessa persona se vissuto in fasi diverse della propria vita.
Gli eventi stressanti possono essere piacevoli come il matrimonio, la nascita di un figlio, un nuovo lavoro, un viaggio, ma anche spiacevoli come la morte di una persona cara, un ambiente di lavoro astioso, un pensionamento mal vissuto.
Vi sono stress che derivano da fattori fisici come freddo o caldo intensi, abuso di fumo e alcol, vita troppo sedentaria e stress che derivano invece da fattori ambientali come la mancanza di una abitazione, ambienti molto rumorosi, cataclismi come terremoti o inondazioni.
Secondo l’Ayurveda
Lo stress comporta un forte sbilanciamento in Pitta, Vata e Kapha Dosha. Questo determina dapprima l’attivazione dei meccanismi fisiologici di risposta agli eventi che lo hanno causato. L’attivazione del Pitta nella tiroide innalza il livello di base del metabolismo in particolare quello che riguarda cuore, circolazione, muscoli e sistema nervoso. Viene coinvolta la mente che può alleggerire o aggravare gli effetti dello stress. La modalità con cui ti rapporti con gli eventi è di fondamentale importanza per superare indenni gli sforzi richiesti.
Questa attivazione può essere sopportata per un tempo diverso a seconda della tipologia costituzionale della tua persona. Se hai una componente Kapha più marcata resisterai più a lungo, ma rischi conseguenze più importanti. Se hai una costituzione Pitta reagirai in maniera molto forte agli stress, ma l’eccesso di calore ti provocherà danni cardio-circolatori. Infine se hai una costituzione più Vata soffrirai più facilmente della sindrome di burnout, cioè di esaurimento emotivo e depersonalizzazione.
Rimedi naturali ayurvedici
Per non somatizzare lo stress accumulato, ti consigliamo di affrontarlo con le compresse Tulsi Virya® che, grazie alla forte concentrazione di Ocinum santum e Centella asiatica, ti fornisce energia ossigenando il sangue che va al cervello e ti permette di affrontare meglio lo sforzo. È un adattogeno, cioè permette al tuo sistema immunitario di adeguarsi alle nuove esigenze di preservazione del tuo equilibrio psichico-metabolico e quindi di mantenerti in salute.
Con Ashwangha Virya®, preferibilmente assunta frantumata con ghee, calmerai l’impatto dello stress su Vata, cioè sul sistema nervoso e sull’insonnia.
La tisana Sedanced-Cittam Virya® invece ti aiuta a preservare il cuore psico-emotivo dalle aggressioni degli eventi stressanti, mentre il Shatavari Virya® rinfresca l’eccesso di calore provocato dallo stress sia a livello mentale che fisico.