La Forfora è un disturbo che, dagli ultimi studi statistici, coinvolge una persona su due. E’ una fine desquamazione del cuoio capelluto che nella maggioranza dei casi crea imbarazzo, più che fastidio.
In Ayurveda il cuoio capelluto è una via secondaria, ma importante, di eliminazione delle scorie (MALA) del fegato. Quando vi è un accumulo di scorie significa che il fegato è sovraccaricato di calore (Pitta Dosha) e non riesce a svolgere correttamente le sue funzioni. Consigliamo, pertanto, un’alimentazione che lo rinfreschi e lo decongestioni, come: riso bianco, orzo perlato, polenta di mais, carciofi, cicoria, sedano, carote, finocchio, cetrioli o frutta il melone o l’anguria.
Non sempre è sufficiente l’alimentazione per recuperare una corretta funzionalità del fegato. Una tisana depurativa è molto utile e Pavana Virya® la suggeriamo di bere durante la giornata o a fine pasto, oppure raccomandiamo le compresse Jathara Virya®, che aiutano la funzionalità epato-pancreatica, oltre a depurare l’organismo. Se Pavana Virya® e Jathara Virya® fossero assunti insieme al Tejas Virya®, nascerebbe una sinergia che aiuterebbe ad eliminare l’eccesso di Pitta (Fuoco) da tutto il corpo e a riequlibrare il metabolismo più velocemente.
Consigliamo, inoltre, di lavare il cuoio capelluto con uno shampoo senza tensioattivi, eccipienti, profumi come l’Utsadanam Virya®, polvere di piante e di una particolare argilla, da applicare come pastella sul cuoio capelluto e, di fare anche delle frizioni con l’olio Narikela Virya® per decongestionarlo.
Ricordiamo che in periodi di forte tensione emotive o di affaticamento fisico, lo stress può sovraccaricare il fegato; suggeriamo in questi casi di adottare uno stile di vita in cui si limiti l’aumento di Fuoco (Pitta), cioè: non fumare sigarette, evitare di bere alcol e mangiare cioccolata e, infine, andare a dormire presto alla sera, almeno non superare la mezzanotte.