Il nome botanico della nostra comune ortica è Urtica dioica e nonostante sia erroneamente considerata infestante e da eliminare dai campi, è una pianta dalle mille virtù benefiche per la nostra salute.
Pelle sana e luminosa – tisana con le foglie e impiastri
Se desideri depurarti, rinfrescare il tuo corpo infiammato, stimolare il metabolismo e l’emopoiesi (produzione naturale delle cellule del sangue), potresti prepararti una tisana con le foglie di ortica.
Due tazze al giorno ti faranno rinascere, poiché questa tisana lavora sul sangue. Col passare dei giorni scoprirai di avere anche una pelle più luminosa, elastica: scompaiono i foruncoli, migliora la dermatite e si attenuano le macchie.
Per fare la tisana basta riscaldare l’acqua e quando è bollente versarla sulle foglie. Per 1 tazza da 250 ml occorrono 1 cucchiaio di ortica, pari a 15 grammi e lasciarla in infusione per 12-15 minuti.
Per l’eczema e la psoriasi puoi preparare con le foglie degli impiastri di ortica da applicare sulle zone in questione e scoprirai come la pelle migliora!
Capelli e cuoio capelluto sano – pianta decotta
Con la pianta intera, cioè foglie, fusto e radici, potresti preparare un decotto di ortica e con questo frizionare il cuoio capelluto grasso o con forfora o con caduta
Azione drenante – radice decotta
Se invece, desideri un’azione più drenante ti consiglio il decotto con la radice dell’ortica anziché con le foglie. Fai bollire ½ cucchiaio di radice d’ortica per 10 minuti in 300 ml d’acqua. Filtri e bevi la tisana, almeno 2 tazze al giorno.
Altre proprietà fitoterapiche 
Oppure puoi trovare l’ortica, sapientemente mescolata con altre piante, affinché possa avere un’azione più potente e sinergica nei diversi ambiti in cui può agire, ad esempio nella tisana drenante Shotha Virya® e nelle compresse riequilibranti i reni Meha Virya® o l’apparato ginecologico Nari Virya® o il cuore Sadaka Virya®; nella tisana depurativa Pavana Virya® o in quella sgonfiante Vata Samya Virya®; nelle compresse disinfiammanti Tejas Virya® e nello shampoo di solo piante in polvere Utsadanam Virya®.
Un po’ di storia sull’ortica
Plinio il Vecchio nato a Como o a Verona (non si conosce esattamente il luogo), vissuto dal 23 al 79 d.C., grande naturalista romano oltre che scrittore e ammiraglio, scrisse l’opera magna Naturalis Historia costituita da 37 libri, che è stata il riferimento fondamentale delle conoscenze tecniche e scientifiche fino a tutto il Rinascimento e oltre.
Nel libro XXII par. 31-36 Plinio elenca le proprietà dell’ortica e i suoi utilizzi ai tempi dei Romani:
- antidoto per veleni di piante e di animali
- fungicida
- disturbi ginecologici
- piaghe
- disturbi respiratori
- artriti e gotta
- problemi digestivi e di costipazione
- crescita dei capelli
- ecc…
Mentre Castore Durante nel suo “Herbario Nuovo” (1585 d. C.), sosteneva: “E’ così notissima pianta 
l’ortica, che si conosce da ciascuno fino nella notte oscura” ed elencò numerosissime sue “virtù di dentro” e “virtù di fuori“.
Infatti tali virtù sono state confermate dalle odierne ricerche scientifiche, che hanno anche stabilito i principi attivi più importanti: urticoside, clorofilla, xantofilla, secretina, tannini e sali minerali. Inoltre il liquido irritante dei peli contiene istamina e acetilcolina.