Il tepore della temperatura esterna, le giornate con più ore di luce, il fiorire della Natura tonificano il corpo, la mente e lo spirito, ma non per tutti.
Per alcuni di noi la primavera è un problema: gli occhi si arrossano, hanno prurito, lacrimano, hanno intolleranza alla luce (fotofobia) e le palpebre si gonfiano. Questi sintomi, secondo la medicina allopatica, sono dovuti all’esposizione a sostanze irritanti, definite ”allergeni” come i pollini e determinano la congiuntivite allergica.
Secondo l’Ayurveda
In Ayurveda, la congiuntivite allergica dipende, invece, dai liquidi del corpo che presentano un alto tasso di sostanze “tossiche” ( AMA), che si sono accumulate, non solo a livello degli occhi, ma anche nel fegato e sangue. Come abbiamo visto nel precedente articolo Allergia primaverile, la causa sono le tossine del nostro corpo che si “legano” ai pollini, non i pollini in quanto tali.
Come migliorare?
Per migliorare la congiuntivite allergica, seguendo i dettami dell’Ayurveda, bisogna
- curare la nostra alimentazione. Il come, l’abbiamo spiegato nell’articolo Allergia primaverile.
e impiegare dei rimedi naturali ayurvedici per accelerare il riequilibrio dei nostri occhi.
Per questo ti consigliamo i rimedi naturali:
- Rikhiya Virya® compresse, che rinfrescando l’intestino aiuta la decongestione dell’occhio ed è anche antiossidante;
- Vilayanam Virya® compresse, per migliorare l’ossigenazione del sangue e lenire il prurito;
- Pinasa Virya®, decotto concentrato già pronto, per favorire la micro circolazione dell’occhio;
- Jathara Virya® compresse, per depurare il fegato .
Inoltre, per un sollievo immediato agli occhi, per via esterna, ti indichiamo i bagni oculari con la polvere Triphala Virya®.
Come prepararla?
Si mette in una tazza piena d’acqua un cucchiaino di polvere e si lascia riposare per tutta la notte. Al mattino si lavano gli occhi con questa acqua che può essere utilizzata per tutti i bagni oculari della giornata. L’acqua di Triphala deve essere preparata ogni giorno.