L’incontinenza urinaria, ovvero la perdita involontaria di urina, è chiamata spesso “malattia silenziosa” in quanto noi donne, che ne soffriamo maggiormente rispetto agli uomini, ne parliamo raramente con il nostro medico di base.
Eppure è un disturbo molto comune: in Italia coinvolge circa 2 milioni di donne.
Pensiamo che sia un problema che si presenterà solamente quando saremo più anziane e invece non dipende dall’età o dal lavoro che svolgiamo, ma da altre cause o abitudini che possono essere anche transitorie.
La perdita urinaria involontaria o incontinenza urinaria determina in noi un estremo disagio sia dal punto di vista sociale che relazionale. Abbiamo paura di uscire di casa con le amiche, di fare la spesa o un viaggio, perché temiamo di non riuscire a trovare un bagno a portata di mano. È una preoccupazione che ci condiziona profondamente nelle nostre scelte!
Secondo l’Ayurveda
Questo disturbo coinvolge principalmente i Campi Energetici Vata (Aria) e Pitta (Fuoco) Dosha.
Alla base dell’incontinenza urinaria vi è infatti una disfunzione del pavimento pelvico, l’area inferiore del bacino, in cui è presente un delicato equilibrio di muscoli e nervi che sono controllati da Vata Dosha. Se quest’ultimo è alterato genera disfunzioni.
Ricordando che Vata Dosha ha sede principale nel colon, una causa del suo sbilanciamento può essere data dalla costipazione. La compressione dell’intestino ingombro sugli ureteri e vescica possono meccanicamente generare perdite urinarie.
Inoltre la costipazione “intossica” i tessuti intestinali generando un surriscaldo (Pitta Dosha) della zona pelvica aggravando ulteriormente il problema delle perdite d’urina.
Per questo ti consiglio la polvere decongestionante e rinfrescante Mala Shodana Virya® che, insieme alle compresse Grahah Virya®, ti aiuta ad equilibrare il movimento naturale discendente della peristalsi favorendo un’evacuazione regolare ed efficace soprattutto delle scorie create dall’eccesso del Pitta Dosha. Entrambi questi rimedi naturali ayurvedici migliorano la tonicità e l’elasticità dei tessuti pelvici.
Di solito la perdita involontaria di urina è legata a momenti di stress che, se permangono nel tempo, possono trovare una via di sfogo attraverso le vie urinarie. Queste perdite d’urina a loro volta generano nuovo stress innescando un circolo vizioso.
Per allentare le tensioni generate dalle varie fonti di stress e trovare l’energia per affrontarli, ti consiglio le compresse Sadaka Virya® che aiutano a gestire le nostre emozioni e a sostenere il nostro tessuto nervoso assieme alla tisana Quientil-Cittam Virya®.Per ottenere un risultato duraturo ed efficace è opportuno seguire questi trattamenti per alcuni mesi, fino alla completa cessazione dei sintomi.