Con il passare degli anni le persone che soffrono di allergie primaverili continuano ad aumentare. In Italia ormai 4 persone su 10 soffrono di questo disturbo.
E tu, hai mai avuto problemi di allergie primaverili? E se è così, sai a quale categoria di allergici appartieni?
Se il periodo dell’anno che temi di più è la primavera vuol dire che probabilmente soffri di pollinosi, l’allergia dovuta ai pollini, che si manifesta nel periodo di gennaio-aprile.
Se sei tra le allergiche fortunate, i sintomi che presenti si limitano a
- starnuti
- naso che cola
- prurito al naso e occhi
- occhi che lacrimano
Se invece appartieni alle allergiche meno fortunate, la tua allergia si manifesta con sintomi come:
- congiuntiviti
- dermatiti
- asma
In ogni caso si tratta di sintomi che possono limitarti nella tua vita attiva e sociale.
Non lasciarti però abbattere: esistono infatti alcuni rimedi naturali che possono apportare grandi benefici alla tua allergia, in grado non solo di alleviare le manifestazioni finali, ma anche di evitare in alcuni casi le crisi stesse. Infatti i rimedi naturali ayurvedici agiscono sulla causa del problema e non solo sulle conseguenze.
La parola Allergia fu coniata dal medico austriaco Clemens Von Pirquet nel 1906 e deriva da due parole greche: allos che significa “diverso”, ergon che significa “effetto”.
Quindi, la parola Allergia fa riferimento alla reattività (effetto) spontanea ed esagerata dell’organismo del soggetto allergico a particolari sostanze (diverso), che risultano normalmente innocue per l’80% della popolazione.
Comunemente, infatti, l’Allergia è considerata l’alterata risposta del sistema immunitario che si attiva quando l’organismo viene a contatto con antigeni (polline, polveri, peli di animali, alimenti, composti chimici, metalli, farmaci ecc.). Il corpo risponde generando una quantità abnorme di anticorpi e dando i vari problemi:
- cutanei (orticaria, pomfi)
- respiratori (riniti, asma)
- oculari (congiuntivite)
- intestinali
Secondo l’Ayurveda
Secondo l’Ayurveda gli antigeni non hanno nessuna responsabilità della tua allergia primaverile, come abbiamo visto nell’articolo “Allergia primaverile”
Per l’Ayurveda, la causa dell’Allergia primaverile sono le “tossine”, chiamate AMA, presenti nel tuo corpo a cui si legano gli antigeni, non le sostanze antigeniche con cui il corpo entra in contatto (pollini, polveri, peli di animali, alimenti, composti chimici, metalli, farmaci ecc.) come sostiene la scienza contemporanea.
I pollini, sono sempre esistiti, abbiamo sempre avuto contatto con gli animali, ci siamo sempre cibati di quei cibi, quindi significa che qualcosa è cambiato in noi, nel nostro corpo.
Non c’è un “nemico”, per es. il polline che ti attacca, ma sei tu con il tuo “terreno” alterato da “tossine” che relazioni non correttamente con i pollini.
Gli allergeni si comportano come rilevatore di tossine-AMA presenti nel tuo corpo in quanto si legano ad esse in vario modo dal punto di vista chimico-fisico. Tu percepisci questi legami dal loro effetto, per esempio con la tua rinite.
Quindi, per l’Ayurveda, eliminando le tossine, cioè depurandoti, potrai di nuovo relazionarti correttamente con i pollini.
Come depurarti
Poiché le tossine-AMA (muco), che derivano prevalentemente da cattiva digestione, si accumulano inizialmente nell’intestino, dovrai mantenere quest’ultimo pulito usando la tisana Laxeasy-Koshtha Virya® o l’educatore intestinale in compresse Adhogam Virya® o il decotto concentrato già pronto Virechan Virya®.
Contemporaneamente dovrai fluidificare e aprire i “canali”, per esempio quelli del sistema linfatico, delle vie respiratorie intasati dal muco con le compresse Kaf Virya® e Hara Virya® , con il decotto concentrato già pronto Nirjala Virya®. In presenza di prurito, dovuto alle tossine-AMA che si “muovono” nel sangue, usa le compresse Vilayanam Virya® che ti aiuteranno a lenirlo.
Protraendo nel tempo l’impiego di questi prodotti, associato ad una alimentazione idonea e a una buona digestione, le tue sintomatologie allergiche diminuiranno e in alcuni casi cesseranno di presentarsi.