Nei testi antichi ayurvedici si parla di circolazione in senso ampio; bisogna ricordare che 3000 anni fa non avevano la conoscenza dettagliata di come fossero strutturate le arterie, le vene, i capillari, il cuore, ma conoscevano esattamente la direzione e il verso del sangue e di tutti i fluidi del corpo.
Dei 3 Campi Energetici (Dosha) di cui è costituito l’essere umano, secondo l’Ayurveda, nella Circolazione del Sangue, Vata (Aria) Dosha predomina gli altri 2 Dosha, influenza il movimento (direzione e verso) della circolazione e ha la caratteristica di freddezza e secchezza; mentre Pitta (Fuoco) Dosha dona calore al sangue e, Kapha (Acqua) Dosha agisce sulla sua fluidità. Perciò, per favorire il benessere fisico e mentale della nostra persona abbiamo bisogno che la rete di viabilità delle energie, tra le quali quella del sangue, siano in equilibrio.
Seguendo le indicazioni dell’Ayurveda per raggiungere tale obiettivo, oltre a consigliare uno stile di vita armonioso, una sana alimentazione, indichiamo come prevenzione o in presenza di sbilanciamenti, soprattutto per le persone che svolgono attività sedentarie o sono sempre in piedi, l’impiego di preparati ayurvedici composti da un accurato e sapiente bouquet di piante come le compresse Vyana Virya® che restituiscono la naturale elasticità del sistema vascolare arterioso, facilitando gli scambi del microcircolo; il decotto già pronto Pinasa Virya® che facilita la circolazione venosa periferica, favorendo l’eliminazione delle “tossine” accumulate e il riassorbimento naturale degli edemi periferici; le compresse Amavata Virya® che favoriscono in modo naturale la pulizia e l’apertura dei “canali” della circolazione. Quest’ultimo preparato agisce sul corretto movimento e diffusione delle varie forme di energia vitale facilitando gli scambi energetici, nutrizionali e l’ossigenazione di tutti i tessuti.