Quando hai dolore al collo, immediatamente parli di cervicale e parlandone con le amiche e colleghi ti accorgi che tutti soffrono o hanno sofferto di cervicale.
Che cos’è la cervicale?
Per comprenderla bisogna ricordare, almeno a grandi linee, l’anatomia del tuo collo che, in un piccolo spazio, trovano posto vertebre, legamenti, muscoli, tendini, vasi e nervi.
Le vertebre sono in tutto 7 e sono definite “cervicali” proprio in quanto fondamentali a sostenere il tuo cranio. Compongono il primo tratto della colonna vertebrale e i medici tendono ad indicarle con la lettera C più un numero da 1 a 7 che ne specifica la posizione.
L’insieme di legamenti, muscoli e tendini, assieme alle vertebre, costituiscono l’impalcatura muscolo-scheletrica del collo e forniscono stabilità e mobilità alle vertebre cervicali.
Le strutture nervose sono costituite dalla prima porzione del midollo spinale e dai primi 8 nervi spinali, i quali una volta fuoriusciti dallo spazio tra una vertebra e quella sottostante, si estendono verso le loro sedi di destinazione.
Cosa dice l’Ayurveda
Il dolore cervicale, che sembrerebbe un disturbo del nostro mondo moderno, era già conosciuto dall’Ayurveda.
Se predomina il dolore lo chiama Greeva Sthula, se predomina la rigidità Greeva stambha.
Sono coinvolti tutti e tre i Campi Energetici che ci costituiscono, con prevalenza del Vata (Aria) se c’è dolore o del Kapha (Acqua) se c’è rigidità.
Il Vata governa lo scheletro (vertebre cervicali), i muscoli del collo e il sistema nervoso (midollo osseo e nervi spinali) e i vasi sanguigni, mentre il Kapha governa l’articolazione fra le vertebre, tendini e legamenti.
Il dolore nasce dalla compressione dei nervi quando i dischi intervertebrali sono asciugati, questo accade soprattutto nelle persone anziane. Nei giovani il dolore nasce dalla contrattura muscolare e dalla tensione mentale.
Sia Vata che Kapha hanno la qualità della freddezza, per questo ti senti meglio se metti una sciarpa calda al collo.
Come risolvere la cervicale con i rimedi naturali ayurvedici
Spesso si risolve con una buona oleazione al collo con oli erbalizzati ayurvedici.
Se hai dolore ti consiglio l’olio Nirmalavayu forte Virya®, se hai rigidità anche con gonfiore l’olio erbalizzato Ashu forte Virya®.
Li spalmi sul collo, dopo averli un po’ riscaldati con il palmo delle mani, muovendo le mani dall’alto verso il basso fino a giungere le spalle. Poi avvolgi il collo con una sciarpa per stare più al caldo e per non ungere la camicia.
Puoi potenziare il tutto facendo dei cataplasmi se mescoli l’olio Nirmalavayu forte Virya® con la polvere di erbe Prativatam Virya® o l’olio Ashu forte Virya®con la polvere Unnah Virya®.
Se hai molto dolore e/o rigidità associa all’olio le compresse Amavata Virya®e Boswellia Virya® che aiutano per via interna a risolvere il tuo problema e la tisana Sedacend-Cittam Virya®.
Consigli alimentari
Per l’Ayurveda è fondamentale una buona digestione per non creare tossine che possono poi fermarsi a livello del collo e contribuire a generare la cervicale.
Per questo ti consiglio di mangiare sempre cibi caldi, preparati di fresco, cucinati con molti aromi e spezie, tranne il peperoncino, troppo irritante per le mucose gastro-intestinali.
Cerca di evitare formaggi, yougurt, banane e frutta esotica, pomodoro, peperoni, frumento, caffeina.